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SFATIAMO E RIPASSIAMO

Oggi vi propongo un quiz facile e divertente che vi aiuterà a ripassare le regole alimentari più importanti per far luce sui principali preconcetti e rivedere insieme i luoghi più comuni perché spesso crediamo di aver appreso tutto, o quasi,sulle buone regole dell’alimentazione e del vivere sani.
Stiamo attenti alla scelta degli alimenti; li assortiamo in modo vario, facendo anche in modo che l’occhio abbia la sua parte; cuciniamo splendidamente e, solo raramente, cediamo alla tentazione delle golosità.
Eppure capire bene che cosa sono gli alimenti, che cosa contengono, come preferirne alcuni a scapito di altri non è cosa semplice.
Per aiutarvi, ho pensato a questo breve questionario sottoforma di simpatico quiz; che metterà alla prova alcune tra le convinzioni p’iù radicate e spesso, lo vedrete …avrà il potere di stupirvi.
Le prime domande riguardano le principali conoscenze che si dovrebbero avere su acqua. Sale, grassi, vitamine e zucchero.
La seconda serie di domande, invece presenta quesiti relativi alla più comuni credenze su verdure, latte e latticini, caffè, cioccolato e dolci…in fine si parlerà anche di vino e di birra.

Confrontatele con le risposte giuste, calcolate un punto per ogni risposta esatta alle 20 domande.
Sommate il punteggio e controllate la tabellina.

1. FALSO
Se è pura, senza aggiunta di zucchero, non fa ingrassare perché ha un potere calorico uguale a zero.
E rinunciare a un bicchiere d’acqua è sbagliato perché l’organismo ha bisogno di un rifornimento adeguato di liquidi.
2. VERO
L’acqua è un componente fondamentale e insostituibile di tutti i tessuti del corpo, compreso il tessuto osseo.
Per questo si suggerisce di bere almeno 5 bicchieri di acqua al giorno.
3. VERO
Questo bisogno viene però largamente superato con l’aggiunta di sale sia agli alimenti crudi ( per esempio le insalate) che durante la cottura.
In media si consuma da cinque a dieci volte più sale di quanto ne abbiamo bisogno.
4. VERO
Non solo le famose patatine confezionate sono notoriamente salate, minestrone in scatola, sottaceti, salse pronte, burro, margarina e anche i cereali per la prima colazione vengono addizionati con prodotti ad alto contenuto di sodio.
5. FALSO
Se quasi tutti i grassi, compreso gli olii da quello d’oliva a quello di semi vari, forniscono circa 900 calorie ogni 100 grammi, il burro e la margarina apportano invece 800 calorie perché contengono anche acqua.
6. FALSO
Un grammo di grasso frnisce nove calorie. Ecco perché si suggerisce di eliminare la pelle e i filamenti di grasso dalla carne e dal pollame.
7. VERO
Occore mantenere il giusto equilibrio tra grassi saturi, grassi monoinsaturi e polinsaturi,
i primi prevalgono negli alimenti di origine animale, come la carne e i latticini; i secondi si trovono nelle noci, mandorle, nocciole e nella frutta; i terzi sono presenti nei vegetali e nei pesci.
8. FALSO
Le vitamine come i Sali minerali, non producono energia anche se partecipano ai meccanismi biochimici legati alla sua produzione.
9. VERO
( in parte) infatti alcune vitamine ( specie quelle liposolubili, come la A,D,E,K) resistono bene a taluni sistemi di cottura; altre, invece, 8 per esempio le vitamine idrosolubili come la C, quelle del gruppo B, e l’acido folico)passano nei liquidi e, se questi vengono eliminati a fine cottura, vanno perse.
10.  VERO
Sottoforma di zucchero bianco o grezzo, il saccarosio è totalmente privo di elementi nutritivi e il risultato del suo consumo è a tutto svantaggio del bilancio calorico.
Lo zucchero che si trova in natura, nella frutta e nella verdura, è associato alla presenza di Sali minerali e vitamine che aiutano il metabolismo degli stessi zuccheri.
11. FALSO
Le vendite di zucchero si sono notevolmente ridotte mentre il consumo degli zuccheri non è diminuito.
Questo perché il 75% degli zuccheri che mangiamo si trovono nei cibi industriali come minestre, salse pronte, sottaceti verdure in scatola, merendine,oltre che nelle classiche bevande zuccherine.
12. VERO
La cottura distrugge una parte dei principi nutritivi presenti nelle verdure.
Naturalmente ci sono verdure, come patate, faggioline e melenzane, che devono essere cotte.
Ma è possibile farle a vapore, riducendo così al minimo la perdita di sostanze nutritive.
13. VERO
Le f ibre vegetali non vengono assorbite dall’intestino e perciò hanno un apporto calorico bassissimo.
Inoltre danno un senso pressochè immediato di sazietà e perciò sono un ottimo coadiuvante nelle diete dimagranti.
14. VERO
Il latte scremato contiene soltanto lo 0, 15% di grassi rispetto al 3,8 % contenuto nel latte intero.
L’operazione di scrematura, però lo priva della maggior parte delle vitamine liposolubili.
15. VERO
Comunque sono da preferire i formaggi freschi e magri a quelli staggionati.
Per esempio, la cagliata, fatta con il latte intero di mucca o di capra, contiene l’11% di grassi e fornisce 40-50 calorie ogni 25grammi di peso.
16. VERO
La tazzina di caffè aumenta il dispendio energetico e aiuta a smaltire calorie.
Però non è una buona ragione per abbusare di questa sostanza che se, da un lato stimola l’attenzione e lo sforzo intellettuale, e favorisce la digestione, dall’altro lato, consumato in eccesso oltre ad avere effetti negativi sul sistema nervoso, può arrecare gravi danni a chi soffre di ulcera allo stomaco.
17. VERO
Il contenuto di caffeina nel cioccolato è maggiore che nel caffè.
Questo non significa, però che faccia bene assumere tante tazze o tazzine dell’una e dell’altra bevanda per sentirsi svegli.
La caffeina infatti può provocare tachicardia, anche se in un primo momento è stimolante, un eccessivo consumo può causare ansia, insonia e nervosismo.
18. VERO
Lo zucchero contenuto nei dolci induce lka stimolazione dell’insulina, un ormone secreto dal pancreas che regola l’assorbimento del glucosio.
La stessa insulina, attraverso meccanismi complessi, provoca anche un aumento delle serotonina, una sostanza capace di scatenare un ulteriore fabbisogno di dolci.
È più facile rinunciare del tutto ai dolci che mangiarne in piccole quantità.
19. FALSO
Qualunque bibita zuccherata è meno calorica della stessa quantità di vino.
La birra, invece ha le stesse calorie di un succo di frutta.
Altissimo, poi è il valore energetico dei superalcolici, che nn sono compatibili con nessun regime dietetico.
20. VERO
Pure essendo meno calorica del vino, possiede in media 440 calorie al litro, inoltre, trattandosi di una bevanda poco alcolica, dissentante e rinfrescante, si rischia di berne smodatamente, spesso anche fuori pasto, con notevole apporto calorico e, di conseguenza, possibile acquisizione di peso.